A A
RSS

Mostra d’Arte a Palazzo Barbagallo di Nicolosi

Mar, Mag 23, 2017

Arte

Il “Giallo Rosso Blu” di Teresa Borgia, Pippo Consolo e Pippo Ragonesi

Su iniziativa della locale Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Protezione Civile “Gen. Francesco Friscia” ed il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Nicolosi, il pomeriggio di domenica 21 maggio, è stata inaugurata, nei locali di Palazzo Barbagallo, la Mostra d’Arte “Giallo Rosso Blu” dei pittori Teresa Borgia, Pippo Consolo e Pippo Ragonesi, tre artisti uniti da un forte vincolo di amicizia.

Madrina del Vernissage è stata l’avvocato Nunzia Leotta che, intervendo, ha avuto parole di elogio verso i tre artisti etnei i quali, per le loro qualità artistiche, sono riusciti a richiamare all’inaugurazione un folto numero di presenze; fra questi l’on. Alfio Papale e gli assessori Sonia D’Arrigo e Giuseppe Di Mauro che si sono congratulati con i Tre per il valore espressivo delle loro tele. Ha fatto gli onori di casa il Presidente dell’Associazione ospitante, maresciallo Franco Cardamone.

Tre stili diversi che racchiudono – a dire del prof. Pino Pesce – la stessa anelante ricerca di un motore universale del creato. E la ricerca può servirsi di tecniche più o meno semplici, più o meno complicate fino all’astrattismo che perde ogni connotato reale. Ma questo non vuol dire – precisa il professore – che la semplicità non abbia una valenza artistica e – a sostegno di quanto affermato – indica la pittura di Teresa Borgia citando Bukowski il quale sosteneva che la semplicità è una verità profonda per realizzare ogni cosa: dalla scrittura alla pittura passando da ogni tipo di creazione artistica. Quindi il confronto con gli stili più complessi di Consolo e Ragonesi. Sul primo, Pesce è d’accordo con quei critici che individuano nella sua pittura una tecnica polisemica; c’è infatti nell’artista di Ragalna una molteplicità di significati nelle sue forme che si intricano in un turbinio di colori i quali sembrano confusi e messi a caso sulla tela portando indietro nel tempo, fino alle origini del cosmo, ma proiettandosi anche verso il futuro. E di questo oscillamento fra origini e futuro non sarebbe scevra la pittura di Ragonesi che, nella mostra di Nicolosi, però esprime una sorta di realismo mistico; attratto dalla terrenità ma sempre con lo sguardo verso il cielo.

La mostra chiuderà i battenti domenica 28 maggio.

Santy Caruso

Santy Caruso

Tags: , , , , , , ,

Lascia un commento

agata rizzo alba Anna Rita Fontana arte bellini belpasso biancavilla cannizzaro carlo caputo carmelo ciccia catania cinema collura Coro lirico siciliano daniela schillaci danilo festa discarica motta film giuseppe cantavenere iti cannizzaro l'alba l'Alba ArteCulturaSocietà l'alba periodico laura cavallaro laura timpanaro libro mario incudine matteo collura misterbianco mostra motta sant'anastasia nino di guardo no discarica norma viscusi paternò patrona pdf pino pesce rosa balistreri scuola SI.RO spettacolo taormina teatro Teatro Massimo Bellini di Catania

Bacheca Periodico – Ultime Edizioni