“Arte & Cultura a Taormina” presenta “Delitti di Mafia”
Mostra dell’italo-argentino Juan Miano su fatti di stragi senza colpevoli
Mostra-denunzia Delitti di Mafia dell’italo-argentino Juan Miano che debutterà il 3 marzo alle ore 18 presso l’ex-Chiesa del Carmine per chiudere i battenti il 31 dello stesso mese.
Inserita nel programma “OMAGGIO a TAORMINA” dell’Associazione “Arte & Cultura a Taormina”, l’esposizione delle opere di Miano – una quindicina di quadri, alcuni dei quali di grande formato, con la tecnica ad olio su tela insieme ad una decina di installazioni dalle diverse tecniche – si preannunzia come una sorta di multiplo “tazebao” pittorico che l’artista dedica al problema della mafia ed ai suoi perversi intrecci con la politica e la grande finanza.
Temi forti, segni forti, forti tensioni emozionali che si traducono nella dirompente “esplosione” cromatica della strage di Capaci e dell’attentato a Rocco Chinnici, o nelle inquietanti funeree silhouettes di alti prelati del Vaticano e di politici italiani invischiati nelle morti di Ambrosoli e nel “suicidio” di Calvi. Anni di cronaca italiana fatta di stragi senza colpevoli e di omicidi camuffati, di tangenti e di affari “sporchi” che Miano, novello “cantastorie”, ripercorre riallacciandosi, quasi anche stilisticamente, alla vecchia tradizione artistica siciliana dei cartelloni dipinti de I Cunti, in una denunzia, non solo artistica, che non fa sconti a nessuno.
E che, nelle giornate del 10-17-24 marzo, vedrà ospiti dell’ex-Chiesa del Carmine personalità come Antonio Mazzeo, Peppino Restifo, Daniele Jalacqua, Saro Pettinato, Renato Accorinti, Giuseppe Scianò discutere insieme a Juan Miano di mafia ed ecomafia.
La Personaledi Miano si svolgerà dalle ore 10:00 – 13:30 e dalle 15:0 – 19:30 da martedì a domenica con chiusura il lunedì.
Gio, Mar 1, 2012
Arte